La lingua dei delfini tradotta in tempo reale!

I delfini sono ritenuti una delle specie animali più intelligenti del pianeta, anche se è difficile da valutare con precisione quanto siano intelligenti.    Gli scienziati del Wild Dolphin Project (WDP), che stanno sviluppando un traduttore per delfini, potrebbero essere riusciti ad ottenere il loro software.
   Nell’agosto 2013, il direttore del WDP, Denise Herzing stava nuotando nei Caraibi con un branco di delfini, che sta seguendo da 25 anni, indossando un prototipo di un traduttore per delfini chiamato Cetacean Hearing and Telemetry (CHAT) - sviluppato da Thad Starner dell’Istituto di Tecnologia della Georgia, quando uno dei fischi del delfino viene tradotto come la parola " sargassum " - un tipo di alga.
   Gli esseri umani comunicano da tempo con i delfini a livello rudimentale. Gli animali sono in grado di rispondere adeguatamente ai comandi e ad imparare a riconoscere i simboli, ma quanto di questo è apprendimento meccanico e quanto i delfini effettivamente comprendano è difficile da accertare.
   Il fischio raccolto da CHAT, tradotto in linguaggio umano, non era un fischio dal repertorio naturale dei delfini. I delfini possono produrre suoni a frequenze non udibili all'orecchio umano; inoltre, il suono viene emesso in varie direzioni senza muovere la testa, il che può rendere difficile capire a quali richiami visivi stiano rispondendo. Invece, Herzing e il suo team hanno inventato una serie di fischi attribuiti ad alcune cose - uno dei quali era sargassum - e hanno addestrato i delfini a ripetere tali fischi quando incontravano quelle cose.
   Naturalmente, questo esempio può essere non necessariamente significativo. Non è stato ripetuto da allora, e quindi c'è la possibilità che il delfino stesse giocando con i suoni. Tuttavia, se i delfini continuano ad utilizzare i fischi, tradurre il loro linguaggio naturale diventerà molto più facile, aprendo alla comprensione del comportamento dei delfini e della comunicazione - che cosa stanno comunicando e come.
   Se il programma CHAT avrà successo, la comunicazione uomo- delfino diventerà una possibilità reale. Non funzionerà universalmente - i delfini " parlano " in dialetti regionali, ognuno dei quali dovrà essere tradotto di nuovo - ma potrebbe essere possibile un giorno sapere cosa succede veramente in quelle strane teste lucide.
   Herzing e Starner presenteranno le loro ricerche a maggio in una conferenza sull’elaborazione del segnale a Firenze.

Fonte: www.cnet.com.au


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